PIO SEMEGHINI (Quistello 1878 – Verona 1964)
Nato a Quistello nel 1878, frequentò l’Accademia di Belle Arti di Modena e di Firenze senza però ottenere il diploma. Nel 1899 si recò a Parigi dove soggiornò a più riprese fino al 1914; lì studiò la pittura impressionista e fece la conoscenza di molti pittori italiani che all’epoca soggiornavano in terra francese tra cui Filippo De Pisis, Ardengo Soffici, Amedeo Modigliani, Gino Severini. Durante la pausa estiva Semeghini, tornando in Italia, diventò insieme a Gino Rossi uno dei grandi animatori del gruppo così detto della “Scuola di Burano”: i sostenitori risiedevano per lunghi mesi nell’omonima isola dipingendo quadri contraddistinti da un moderno naturalismo e dai toni lievi della natura. Negli anni Venti si concentrò nello studio della pittura di Piero della Francesca, cercando di conciliare nelle proprie opere intimiste il colorismo impressionista, la figurazione futurista e le velature pittoriche tipiche della pittura antica. La sua pittura divenne nel corso degli anni sempre più rarefatta, senza perdere però definitivamente il disegno, ma conferendo alla composizione un lirismo estremo che quasi anticipava la pittura informale.