OSVALDO BORSANI (Milano 1911 – 1985)

Nato a Milano nel 1911, figlio di Gaetano Borsani (che vinse la medaglia d’argento alla Triennale di Monza del 1927) studiò al politecnico di Milano laureandosi nel 1937. Dopo gli studi si inserì subito nell’azienda di famiglia “Arredamenti Borsani di Varedo” e successivamente fondò con il fratello una sua personale azienda, la Tecno. I primi mobili prodotti furono elementi versatili, capaci di adattarsi alle nuove case del dopo guerra, sensibilmente più piccole. Nel 1954 presentò, seguendo tale orientamento, alla Triennale di Milano, un intero ambiente formato da mobili flessibili e adattabili anche allo spazio più angusto: nacque così la poltrona P40 che può assumere ben 468 posizioni diverse, e la sedia pieghevole in compensato S8o. Nel 1966 fondò insieme ad altri sette designer la rivista “Ottagono” con lo scopo di valorizzare lo stile italiano anche a livello internazionale. Cercò di innovare costantemente la sua azienda introducendo anche una sezione innovativa chiamata “Centro Progetti Tecno” che si concentrava nello sviluppo di mobili di design su commissione.