NAPOLEONE MARTINUZZI (Murano 1892 – Venezia 1977)
Nato a Murano nel 1892, frequentò l’Accademia di Belle Arti della città e fece parte del gruppo artistico d’avanguardia che gravitata attorno a Ca Pesaro, con il quale espose le sue prime sculture. Nel 1921 divenne direttore del Museo del Vetro di Murano, e nel 1925 ricoprì la carica di direttore artistico della Venini. Lo stile di Martinuzzi prevedeva l’uso di un vetro spesso ed in parte opaco che prese il nome di “Pulegoso”; esso era realizzato unendo alla pasta vitrea una moltitudine di bollicine di gas che ne conferivano l’aspetto irregolare. Oltre a questo tipo di vetro ne utilizzò altre tipologie, tra cui il vetro “lattimo” e il “Calcedonio”, preferendo una struttura più corposa al leggero vetro cristallo. Nel 1932 lasciò la Venini per aprire la propria produzione insieme a Vittorio Zecchin, ma tale avventura durò solo pochi anni, e ben presto Martinuzzi ritornò a lavorare per svariate vetrerie come la vetreria Cenedese, la Seguso vetri d’Arte e la Pauly & C.