ACHILLE CASTIGLIONI (Milano 1918 – 2006)
Il più anziano dei fratelli fu Livio che nacque a Milano nel 1911, poi venne Pier Giacomo, di due anni più giovane e infine Achille che venne al mondo nel 1918. Tutti e tre i fratelli si dedicarono al design e all’architettura e i primi due nel 1938 aprirono uno studio insieme ad un altro grande protagonista, Luigi Caccia Dominioni. L’anno seguente realizzarono uno dei loro design più innovativi, ovvero “Phonola” per la Brionvega, la prima radio, totalmente in alluminio, che rivoluzionava completamente la forma dei vecchi apparecchi, fino a quel momento realizzati in legno e bachelite. Achille, il più giovane dei tre, si laureò nel 1944 ed entrò subito a lavorare nello studio dei fratelli realizzando progetti di urbanistica, design ed architettura: nel 1957 realizzarono un’importante esposizione dal titolo “Colori e forme nella casa d’oggi” a Villa Olmo a Como, dove presentarono alcuni dei loro pezzi più innovativi come lo sgabello “Mezzadro” che incorporava uno sedile da trattore ad una struttura in acciaio e legno e lo “Sgabello per telefono” realizzato con una sella di una bicicletta. I fratelli progettarono anche mobili meno eclettici come la lampada da terra “Arco” e la lampada da scrivania “Taccia” in uno stile che affondava sempre le origini nel Razionalismo ma allo stesso tempo era permeato da una sottile ironia e da una scherzosità, sempre funzionale, delle forme. Il loro stile venne poi definito come una sorta “espressionismo razionale” e il fratello più giovane, Achille, divenne uno dei designer più importanti del Novecento: di seguito si propone un interessante video realizzato, in presa diretta, durante la 39esima edizione dell’ “International Design Conference in Aspen” del 1989, durante la quale Achille, con la genialità e la vivacità che lo contraddistinsero sempre, spiegò alcuni dei prodotti celebri ideati da lui e dai suoi fratelli.