GABRIELE MUCCHI (Torino 1899 – Milano 2002)
Nato nel 1899 a Milano, dopo aver prestato servizio militare durante la guerra, si laureò in ingegneria e si trasferì a Roma per lavorare in uno studio. Nel 1926 si trasferì a Milano dove cominciò a partecipare alle prime esposizioni di pittura e dove fondò il suo studio, in via Rugabella, luogo d’incontro per gli intellettuali antifascisti dell’epoca. Si unì al movimento “Corrente” fondato nel 1939 da Ernesto Treccani e continuò parallelamente anche la professione di architetto e di designer. Dopo la Seconda Guerra Mondiale il suo studio andò distrutto dai bombardamenti e Mucchi reagì cominciando a dipingere le immagini che gli orrori della guerra avevano impresso nella sua mente: giovani partigiani uccisi, donne e bambini nell’atto di proteggersi, e altre scene proprie di quell’orribile presente. Le sue tele insieme a quelle di Guttuso e Treccani aprirono a quel realismo sociale e politico che sarebbe stato poi la chiave dello stile artistico degli anni a venire.